Il Web Marketing B2B rappresenta l'insieme degli strumenti e delle strategie digitali per generare nuovi contatti online per il business di riferimento. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, quali strategie e strumenti utilizza, gli ultimi trend e cosa possiamo fare per la tua azienda.
Che cos'è il web marketing B2B?
Se è la prima volta che incontri questo concetto, la prima cosa da sapere è che il web marketing B2B rappresenta tutto quell’insieme di strategie e strumenti finalizzati a rendere un’azienda conosciuta sul web, in particolare raggiungendo gli utenti che potrebbero essere interessati ai suoi prodotti o servizi. Viviamo ormai nell’era del digitale, dove gran parte delle nostre attività si è spostata online. Internet è diventato lo strumento più potente per farsi conoscere, e per questo le aziende hanno cominciato a far sentire la propria presenza anche sul world wide web.
Il web marketing B2B si fonda su diversi elementi, il principale dei quali è la comunicazione. Con una strategia di comunicazione efficace, e un utilizzo integrato di social, siti web, ed email, ogni impresa può raggiungere contatti in target da trasformare in clienti effettivi. Puntare sulla comunicazione significa investire nella crescita aziendale e ottenere risultati soddisfacenti a fronte di costi minori. Senza contare che chi adotta un piano di digital marketing B2B genera il 67% in più di contatti! (DemandMetric.com)

Differenze tra web marketing B2B e B2C
Nel vasto mondo commerciale, non tutte le realtà hanno gli stessi obiettivi di vendita, né gli stessi clienti target. È per questo che è importante distinguere tra web marketing B2B e B2C:
- B2B è una sigla che significa Business to Business, e riguarda le aziende che adottano piani di digital marketing per offrire i propri prodotti o servizi direttamente ad altre aziende.
- B2C invece significa Business to Consumer, e al contrario si focalizza sulla vendita di prodotti o servizi ai consumatori singoli, e non ad altre realtà aziendali.
A fronte di clienti finali diversi, quindi, le strategie di web marketing B2B differiranno inevitabilmente da quelle B2C. Per esempio, nel B2B bisogna:
- rivolgersi a figure con precisi e determinati ruoli aziendali e studiare percorsi personalizzati per fidelizzarle e condurle all’acquisto.
- persuadere l’interlocutore con la razionalità, ovvero presentando prove, dati, informazioni specifiche, indicatori di performance, ma non solo. La razionalità nel digital marketing B2B deve essere sapientemente mescolata a una giusta dose di emotività, per dare fiducia ai potenziali clienti.
- essere estremamente specializzati. La generalità consente di raggiungere più persone, è vero, ma si tratta di una lama a doppio taglio: raggiungi tanti, ma conquisti pochi. Specializzandosi in nicchie di pubblico, invece, saprai di per certo che il tuo interlocutore sarà interessato al tuo prodotto o servizio.
- sfruttare la Lead Generation, ovvero quell’insieme di strategie di web marketing B2B (e non solo) per la generazione di potenziali contatti da trasformare in clienti effettivi.
I nuovi trend di digital marketing per il B2B
Poiché il web è un mondo in continua crescita, ogni anno nascono nuove tendenze che è fondamentale conoscere e su cui ogni azienda dovrebbe puntare. Vediamo quali sono i principali trend di digital marketing B2B:
Sviluppare una comunicazione autentica
Per accorciare le distanze tra le aziende e gli utenti, è vero che ci vuole una comunicazione efficace e una presenza online di qualità. È importante però che i contenuti e i messaggi comunicati siano coerenti con i valori aziendali.
L’autenticità e la genuinità sono aspetti che chi vuole acquistare un prodotto o usufruire di un servizio guarda con sempre maggiore attenzione. È per questo che il numero di aziende che creano contenuti chiari e semplici è in crescita, perché andare dritti al cuore dei potenziali clienti è la via preferenziale verso la chiusura di un contratto.
Puntare sul Native Advertising
Il Native Advertising è una pratica che prevede la creazione di annunci promozionali che si adattano perfettamente al contesto in cui vengono pubblicati. In questo modo, non infastidiscono la navigazione dell’utente e risultano anche rilevanti ai suoi occhi.
Conformarsi all’aspetto e alla funzione del canale di destinazione degli annunci è una pratica molto user friendly, ma richiede un vincolo: che i contenuti prodotti siano in linea con la piattaforma in cui vengono pubblicati.
Specialmente negli ultimi anni, ha preso piede il Video Native Advertising, ovvero l’utilizzo di video, webinar o eventi virtuali a scopo promozionale. Si stima infatti che nel 2020 il 49% dei marketer B2B abbia utilizzato questa pratica (WordStream.com) per lanciare nuovi prodotti o pubblicizzare alcune collaborazioni legate al proprio brand.
Prestare attenzione all’intelligenza artificiale
Che l’intelligenza artificiale sia il futuro ormai è noto, e ciò riguarda anche il web marketing B2B perché le nuove scoperte tecnologiche stanno mutando il rapporto tra aziende e clienti. Grazie a strumenti online sempre più ottimizzati e automatizzati, è sempre più facile sia raggiungere nuovi contatti, sia migliorare l’organizzazione interna dell’impresa.
Ecco qualche esempio di applicazione dell’intelligenza artificiale nelle strategie di digital marketing B2B:
- il marketing automation, ovvero l’insieme di software che ottimizzano le azioni di marketing. Questa pratica consente di cercare keyword più facilmente, gestire campagne pubblicitarie, inviare mail ai propri contatti…
- la predictive analysis, che consente di prevedere i trend di mercato e le scelte dei nostri contatti target analizzando gli algoritmi del web.
- il retargeting e il remarketing, ovvero il motivo per cui, quando cerchiamo qualcosa su un motore di ricerca, ci ritroviamo quel prodotto e quel servizio (o simili) sui social media e nelle sponsorizzazioni digitali.

Le strategie di digital marketing B2B più efficaci
L’esperienza porta consapevolezza, e noi di Yourbiz sappiamo bene quali sono le strategie di digital marketing B2B più efficaci per farsi conoscere. Ecco le principali:
SEO: Search Engine Optimization
La SEO è un insieme di pratiche per migliorare l’indicizzazione e il posizionamento del proprio sito aziendale sui motori di ricerca. Per avere successo nel web marketing B2B, infatti, è importante capire come gli utenti effettuano ricerche su Internet e quali sono gli argomenti più popolari, e soprattutto quali sono le parole chiave specifiche con cui gli utenti cercano i prodotti o servizi del proprio business: per questo, a monte del proprio piano di digital marketing B2B, è necessario ricercare le keyword che riguardano il proprio prodotto o servizio e che gli utenti cercano maggiormente. Da lì, si può sviluppare una strategia.
In un piano di digital marketing B2B, quindi, è fondamentale tenere in considerazione l’aspetto SEO, grazie al quale è possibile far sì che i contenuti online della propria azienda rispettino le regole di Google, in modo che vengano premiati con i primi posti nelle ricerche. Ottimizzare il proprio sito in ottica SEO è uno degli strumenti più efficaci perché un contenuto curato e corretto consente non solo di fare l’occhiolino a Google, ma anche di offrire agli utenti un’esperienza di navigazione piacevole.
L’ottimizzazione SEO si può effettuare a livello di:
- contenuti testuali
- codice e struttura
- immagini e video
- velocità del sito
- intuitività del sito
- autorità sul web
I risultati non sono immediati, si possono constatare nel medio e lungo termine, ma si tratta comunque di risultati tangibili che si possono ottenere gratuitamente.
Campagne ADS
Per ottenere risultati più immediati, ma a pagamento, ci sono invece le campagne Ads. Si tratta di annunci pubblicitari che hanno un grandissimo potere per il web marketing B2B, soprattutto nel momento in cui si creano contenuti di qualità, e che possono essere pubblicati sia sui prodotti Google, sia sui siti di terze parti.
Ci sono diversi tipi di campagne Ads. Le principali sono:
- search, ovvero gli annunci posizionati sui motori di ricerca
- display, che consistono in banner che puoi incontrare su diversi siti web
- video, tutte quelle inserzioni che compaiono all’interno di video o su siti terzi
- shopping, che mostrano l’immagine del prodotto, il nome e il prezzo, in stile e-commerce
- app, per sponsorizzare il download di diverse applicazioni
- locali, che forniscono a un utente la posizione, gli orari di lavoro e tutte le informazioni necessarie di un’attività.
Come funzionano? Anche in questo caso, si procede con una ricerca keyword e a un’analisi della competizione, in modo da sviluppare la migliore strategia di digital marketing B2B. In seguito, Google organizza un’asta per decidere a quale prezzo potrai acquistare l’inserzione. La definizione del costo può essere:
- manuale, ovvero sei proprio tu a stabilire il costo massimo dell’annuncio
- automatica, nel momento in cui decidi il tuo obiettivo finale (aumentare il traffico, ottenere maggiori conversioni, ecc) Google fissa un prezzo di partenza
Successivamente, potrai procedere a creare il tuo contenuto, scegliere le pagine da sponsorizzare (e testare la loro efficacia) e segmentare il pubblico target nel modo più efficace possibile. Ricordati che Google privilegia i contenuti di qualità!
Tra tutte le strategie di digital marketing B2B, gli esperti considerano le campagne Ads il metodo migliore per ottenere lead qualificati, aumentando il traffico verso il proprio sito aziendale.
Lead Nurturing e email marketing
Cosa si intende per Lead Nurturing? Quelle attività di web marketing B2B che aiutano a instaurare un rapporto di fiducia con il lead. E cosa sfrutta la Lead Nurturing se non il sempiterno email marketing?
Potrà sembrare strano, ma l’email marketing è ancora oggi una delle strategie di digital marketing B2B più efficaci. Questo perché le email e le newsletter vengono inviate agli utenti che già sono entrati in contatto con la tua azienda, e che quindi sono già interessati a cosa hai da offrire loro. Nel funnel di marketing, la Lead Nurturing si posiziona in basso, vicino alla vendita, ed è un canale che porta un più alto ritorno d’investimento: basti considerare che le aziende che questa pratica porta il 50% in più di vendite a un costo del 33% inferiore (Marketo.com)rispetto alle tradizionali strategie di digital marketing B2B.
Social media marketing
Infine, un piano di digital marketing B2B non può non comprendere una strategia di social media marketing. Specialmente in quest’epoca in cui la comunicazione si è spostata online e sulle reti sociali. Ogni azienda dovrebbe considerare di instaurare la propria presenza sui principali social media, perché rappresentano uno dei canali più utilizzati dagli utenti anche per il B2B. Attenzione però: ogni social è diverso e segue le proprie regole.
Per questo, il debutto della propria azienda sui social network deve essere preceduto da uno studio delle caratteristiche specifiche di ogni canale. Per esempio:
- Instagram si basa principalmente sull’impatto visivo, per questo bisognerà prediligere la pubblicazione di foto e video dedicati
- Facebook è molto utilizzato per farsi conoscere e ampliare la visibilità sia della propria azienda sia dei propri prodotti o servizi. Lì potrai anche conoscere manager e dirigenti.
- LinkedIn è il social per eccellenza per il mondo del lavoro. Pubblicando contenuti strutturati, come interviste, certificazioni e approfondimenti, la tua azienda verrà percepita come competente e affidabile.
Quest’ultimo, inoltre, mette a disposizione uno strumento importantissimo per il web marketing B2B: LinkedIn Sales Navigator. Potente alleato della Lead Generation, questo tool consente di fare Social Selling: ciò significa che ogni persona può utilizzarlo per raggiungere utenti in target e contattarli, offrendogli i propri prodotti o servizi. Usarlo è molto semplice: basterà impostare dei filtri di ricerca, controllare i contatti che LinkedIn ci mostra, e salvare e contattare quelli più in linea con la nostra Buyer Persona.
Se ti interessa saperne di più, leggi qui: Marketing B2B
Hubspot per la gestione di lead e digital marketing B2B
Lo so, ti abbiamo dato tante informazioni. Forse a questo punto ti starai chiedendo: “Come faccio a fare tutto questo?” Per risponderti, ci viene in aiuto uno degli strumenti più potenti ed efficaci per il web marketing B2B: HubSpot!
HubSpot è un CRM studiato appositamente per facilitare le attività di marketing e vendite di un’azienda. Puoi utilizzare questo strumento per salvare tutti i tuoi lead commerciali, vedere le loro interazioni con i tuoi contenuti, e inviare loro le tue mail di Lead Nurturing (monitorando inoltre se sono state aperte o meno). Le diverse funzionalità di HubSpot consentono di gestire l’intero processo di acquisizione del potenziale cliente, fino alla sua trasformazione in cliente effettivo. Senza contare tutti gli strumenti di digital marketing B2B che offre, come:
- creazione di landing page transazionali
- creazione di call to action personalizzate
- stesura di articoli SEO
- stesura e invio di newsletter e email per la Lead Nurturing
- impostazione di form di contatto per ottenere i contatti degli utenti
Demand Generation e DAM: i metodi Yourbiz
Noi di Yourbiz, prima agenzia di Demand Generation in Italia nonché agenzia certificata HubSpot, le strategie di digital marketing B2B le conosciamo bene. Così bene che il nostro metodo è ad oggi ineguagliato.
Ma cosa si intende per Demand Generation? Si tratta dell’intero processo di acquisizione e gestione di un contatto in target, che viene accompagnato verso la trasformazione in cliente effettivo. È un procedimento che si divide in tre processi:
- Lead Generation, che consiste nell’acquisizione di potenziali clienti
- Lead Management, ovvero l’avvicinamento del potenziale cliente alla fase di acquisto
- Sales Conversion, quindi la chiusura del contratto di vendita con il cliente ora effettivo
Sfruttare la Demand Generation nel proprio piano di digital marketing B2B significa ottenere risultati sicuri attraverso procedure efficaci: perché così avvicinerai i reparti marketing e sales – facendoli lavorare in armonia e sinergia con uno scambio di informazioni e conoscenze che ottimizza i tempi e migliora le possibilità di chiusura di un contratto – e otterrai appuntamenti commerciali mirati, con clienti veramente interessati. Se poi cerchi un metodo che con competenza e disciplina ti aiuta a raggiungere obiettivi di vendita e a definire strategie di digital marketing B2B (aumentando il tuo tasso di chiusura) noi di Yourbiz abbiamo la soluzione per te: il DAM.
Con il DAM, Demand Acceleration Method, puoi ridurre i tempi e i costi delle tue attività, allineando al tempo stesso i team marketing e vendita con la prospettiva di ottenere un miglioramento continuo. Su cosa si basa?
- mappatura e ottimizzazione dei processi aziendali di marketing e vendita
- definizione e realizzazione degli strumenti di operatività di marketing al servizio della vendita
- affiancamento del Temporary Project Manager, figura aziendale che verifica la corretta applicazione di questo metodo
Anche in questo caso HubSpot è fondamentale, perché consente di automatizzare e semplificare le attività previste dal metodo DAM. Nello specifico potrai:
- registrare e segmentare aziende e utenti
- automatizzare le email
- inviare contenuti periodici
- digitalizzare e strutturare eventi e fiere
- realizzare strategie di digital marketing B2B come l’up-selling o il cross-selling in modo automatico
- inviare promemoria interni al reparto marketing e vendite
- tracciare ogni singola azione dell’utente
Yourbiz non è una semplice agenzia di web marketing B2B, è LA agenzia. Il nostro know-how e la nostra esperienza sono ciò che ci rende competenti e leader nella realizzazione di strategie di digital marketing B2B.
Vuoi saperne di più? Scarica il nostro ebook!