Coinvolgenti, dinamici, comunicativi. I video sono uno dei più efficaci strumenti di marketing per attirare nuovi clienti e generare nuove vendite. Cos’altro c’è da sapere? Facciamo quattro chiacchiere e scopriamo i segreti delle immagini che emozionano!
Su questo blog parliamo di social media marketing, posizionamento sui motori di ricerca, pubblicità su Google... Il nostro obiettivo è quello di far crescere gli imprenditori che, come te, vogliono portare al successo le proprie aziende. Per questo oggi voglio farti conoscere l’efficacia del video marketing come strumento per generare conversioni (richieste di contatto) dal web.
Hai capito bene, i video, come mostrano i risultati del sondaggio che sto per mostrarti (condotto da Eloqua), rappresentano il secondo canale di generazione di contatti e vendite provenienti da internet.
Preceduti dalle classiche call to action “Scopri di più” o “Contattaci”, i video si scoprono essere una delle migliori forme di content marketing adatta a generare conversioni.
Cerchiamo allora di capire meglio qual è la portata del fenomeno.
Le potenzialità dei video in numeri
Non ci sono dubbi, il video marketing è una forma di pubblicità ad alto tasso di efficacia: va dritto al sodo, colpisce lo spettatore, lo emoziona e, a te imprenditore, consente di risparmiare tempo ed energia.
Infatti…
- Un video di un minuto equivale a 1,8 milioni di parole
Secondo una ricerca della Forrester Research, infatti, un minuto di video divulgato in rete, o su qualsiasi altro media, ha la stessa efficacia comunicativa di circa 1,8 milioni di parole.
A conti fatti, quindi, un contenuto multimediale ben fatto è in grado di generare nello spettatore lo stesso effetto che un buon copywriter sarebbe in grado di evocare con pagine e pagine di contenuti testuali.
E poi, ancora, comScore – specializzata nelle ricerche e analisi del mondo digitale- spiega che:
- 32 sono i video ai quali ogni utente viene esposto ogni mese;
- 100 milioni sono gli internauti che, ogni giorno, guardano, commentano e condividono volentieri i video che girano in rete. Un animale che gioca, un bambino che ride, uno scherzo tra amici…. L’importante è saper coinvolgere lo spettatore;
- Il 90% di chi vende online sostiene che, il video marketing come supporto alla vendita si è rivelato un investimento efficace. Dopo aver reso disponibile sul proprio sito internet un video tutorial capace di aiutare l’utente nel processo di acquisto, il tasso di vendite è notevolmente migliorato.
Infine, secondo l’Online Publishers Association, il 70% degli utenti web che guarda un video online relativo ad un prodotto o servizio compie un’azione finalizzata all’acquisto. Nello specifico: il 22% visita il sito internet dell’azienda citata nel video, il 26% decide di raccogliere maggiori info sul prodotto, servizio o brand pubblicizzato, il 15% visita fisicamente l’azienda e il 12% acquista.
Perché quindi fare video marketing?
Molto semplicemente, il video marketing ti consente di:
- Coinvolgere nuovi target incrementando la brand awareness della tua azienda;
- Attirare verso il tuo sito internet nuove categorie di potenziali clienti grazie a video diversificati (emozionali, virali, tutorial ecc.);
- Promuovere e comunicare i tuoi prodotti e servizi in modo inedito e accattivante stimolandone il ricordo;
- Emozionare i clienti creando un efficace effetto domino di condivisione verso i contenuti multimediali che hai generato;
- Un video di successo, con un certo numero di visualizzazioni, commenti e condivisioni, viene indicizzato più facilmente da Google;
- Aumentare il tasso di conversione e vendita dei tuoi prodotti e servizi.
Una strategia di video marketing per ogni occasione
Come anticipato nel secondo dei motivi, esistono almeno due differenti strategie di video marketing e, ognuna di esse, ti assicura un maggior livello di efficacia se sai bene in quale fase del processo di vendita utilizzarla.
1. Video storytelling
Come prevedibile, qui si parla di sentimenti. Il video storytelling racconta una storia che coinvolge l’utente facendo leva sulle emozioni: diverte, incuriosisce, stupisce, commuove e così via. Spesso gli attori protagonisti sono persone simili al target al quale ci si rivolge e le situazioni che si raccontano sono quelle che il potenziale cliente vive o sogna di vivere. L’obiettivo è quello di comunicare in modo originale.
Quando usarlo: lo storytelling è una forma di video marketing perfetta quando si vogliono comunicare i valori del brand, quando si vuole attirare l’attenzione di clienti che ancora non conoscono i tuoi prodotti/servizi. Ideale per campagne di divulgazione online del proprio brand e per annunci pubblicitari da divulgare su social network come Facebook e Youtube.
2. Video marketing con focus sul prodotto
Una volta che il potenziale cliente ha preso coscienza della tua esistenza, non ti resta che convincerlo. In questo senso, il video marketing con focus sul prodotto può essere una strategia efficace. Sono video informativi, guide, presentazioni o tutorial che presentano il tuo prodotto o servizio, ne evidenziano i vantaggi e spiegano come utilizzarlo. Efficace per chi conosce già il prodotto e vuole approfondire, è la tua occasione per dirgli che il tuo prodotto è esattamente ciò di cui ha bisogno.
In questo caso, l’utilizzo di una persona con una buona mimica, un tono di voce piacevole e dotata di una buona capacità comunicativa può aiutare l’utente ad immedesimarsi nell’utilizzatore finale.
Quando: si tratta di una forma di video marketing tradizionale, che consiglio di utilizzare quando il tuo prodotto è davvero innovativo (e quindi gode di reali benefit che possono generare interesse nello spettatore). Ad esempio, può essere perfetta per le campagne di pubblicità su Google dove è il potenziale cliente stesso a cercare informazioni sul prodotto/servizio.
Come rendere efficaci i tuoi video, un paio di consigli
La giusta durata
Sul web l’attività degli utenti è particolarmente frenetica. Bombardati di contenuti di ogni genere, si spostano da un sito all’altro alla ricerca delle informazioni che lo interessano. Per questo, il primo consiglio che ti voglio dare è: non abusare del tempo dei tuoi spettatori.
Un bravo comunicatore è colui che arriva dritto al sodo e lo fa in modo efficace. La tua strategia di video marketing non deve annoiare. Al contrario, devi essere bravo a trovare il perfetto compromesso in termini di contenuti veicolati e durata.
Secondo una ricerca condotta da Jun Group, i video che durano meno di 30 secondi vengono condivisi il 37% delle volte in più rispetto ai video lunghi più lunghi.
Quando scegliere il video amatoriale
Se hai poco budget e le risorse per investire in un video professionale non bastano, ti suggerisco un’ottima strategia per iniziare a creare i tuoi contenuti multimediali.
Chiedi un contributo ai tuoi clienti: fai girare loro dei video amatoriali dove raccontano la propria esperienza con il tuo prodotto. Loro si sentiranno coinvolti nel tuo progetto e tu potrai far leva sull’efficacia dei testimonial (reali) e sul loro passaparola… Una strategia di comunicazione che ha determinato il successo di moltissimi brand storici.
And the winner is… Il video marketing virale
Protagonista indiscusso della rete, il video virale è un contenuto multimediale che parla del tuo prodotto o del tuo brand in modo non convenzionale.
Capace di raccogliere tantissimi consensi, questo genere di video può essere irriverente, divertente, ironico, inaspettato. Se saprai innescare l’effetto virale, arriverai a generare un numero talmente alto di visualizzazioni e condivisioni che difficilmente riuscirai a replicare con altre strategie di comunicazione.
Il tuo prodotto è raccontato attraverso un’efficacissima azione di marketing capace di creare una vera e propria “cassa di risonanza”.
Tu devi solo emozionare, al resto pensano il passaparola della rete e la forza delle community online.
A presto,
Giorgio Nicoli
Fonti citate nell’articolo
Eloqua - Forrester Research – comScore - Online Publishers Association - Jun Group
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