Un piano di digital marketing B2B permette all'azienda di trovare nuove opportunità di vendita con un ritorno sull’investimento maggiore. Segui questi consigli per realizzare una strategia che porti risultati concreti.
Nell’industria e nelle aziende manifatturiere il 67% degli acquisti è influenzato dal digitale (e ce lo conferma Google). Fare digital marketing nel B2B, quindi, non è cosa da poco.
Definire gli obiettivi della tua azienda B2B
Il primo passo da compiere nella fase strategica è capire da che parte si vuole andare, quale obiettivo vuoi raggiungere grazie al piano di digital marketing: brand awareness? Acquisizione nuovi contatti?
Non esistono risposte giuste o sbagliate, bisogna semplicemente porsi una meta da raggiungere tenendo in considerazione budget, risorse a disposizione e punti di forza dell’azienda.
Per buttare giù la lista degli obiettivi aziendali, fai in modo che siano SMART, ovvero:
- Specific (Specifici)
- Measurable (Misurabili)
- Achievable (Raggiungibili)
- Realistic (Realistici)
- Time-bound (Definiti nel tempo)
Questo è il modo più efficace per mettere bene in chiaro i bersagli da colpire, e ti permetterà di costruire tappe intermedie concrete per i tuoi obiettivi a lungo termine.
Definire la buyer persona
La Buyer persona è la chiave di volta delle strategie di marketing digitale, l’emblema del tuo cliente tipo.
Nello specifico, si tratta di una rappresentazione molto dettagliata che riassume le caratteristiche di un segmento della tua clientela, con i suoi pregi e i suoi difetti, le sue potenzialità, ma soprattutto i bisogni che potrebbero portarla a cercare informazioni su di te online e trovare nei tuoi prodotti o servizi la soluzione alle sue necessità.
La Buyer persona condizionerà poi tutte le scelte che dovrai fare a livello operativo: quali contenuti creare, su quali parole chiave puntare… insomma, tutto quanto.
Avere ben chiaro il profilo delle persone a cui rivolgersi ti permetterà di empatizzare più facilmente con loro e realizzare delle strategie di digital marketing B2B che colpiscono il segno.
Mappare i processi di marketing
Ancora oggi si contano sulle dita di una mano le aziende B2B che creano un metodo di lavoro efficace e lo fanno applicare a tutti. Nella stragrande maggioranza delle realtà, infatti, non è mai ben chiaro cosa viene fatto da tutti i reparti, e quindi possono generarsi dei “buchi operativi” di cui non si conosce nemmeno l’esistenza.
Mappare con precisione tutte le operazioni del reparto permette di colmare eventuali lacune o individuare con facilità i punti migliorabili. Si tratta di un approccio in ottica Demand Generation, ed è quindi adatto a qualsiasi azienda B2B.
Le imprese che stanno avendo più successo seguono dei processi aziendali ben strutturati, anche la tua azienda può riuscirci!
Leggi anche: Mappatura dei processi aziendali di marketing e vendita: perché usare un metodo condiviso
Scegliere le strategie di digital marketing più adatte
Per colmare i buchi evidenziati nella mappatura e per raggiungere gli obiettivi definiti nella fase iniziale bisogna individuare le attività di digital marketing migliori per le tue esigenze e creare tutti i contenuti informativi e creativi necessari che andrai a sottoporre ai tuoi potenziali clienti in rete.
Per farlo, puoi avvalerti di diversi tipi di strategie:
- SEO per il B2B;
- social media marketing;
- content marketing o inbound marketing, proponendo contenuti di qualità sotto forma di articoli del blog o pagine di approfondimento sul sito web aziendale;
- email marketing;
- altro a tua discrezione.
Leggi anche: Le strategie di marketing B2B che ti fanno firmare più contratti
Grazie a tutto il lavoro fatto a monte riuscirai ad attirare e convertire potenziali clienti di qualità e chiudere molte più vendite.
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