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Scritto da Giorgio Nicoli in E-Commerce
06 ottobre 2015
Business Model Ecommerce

Sei un imprenditore interessato al mondo dell’Ecommerce? Vuoi aprire un negozio online ma non sai come organizzare il tuo nuovo business? In questo articolo ti spiegheremo in pochi passaggi cos’è un business model e come fare un business model per Ecommerce per acquisire valore sul mercato.

 

Cos’è un business Model?

 

Il Business Model è un modello di business che ti permette di organizzare ogni singola attività della tua azienda: dalla gestione interna al rapporto con i clienti e fornitori. Lo possiamo definire come un modello concettuale strategico che ti permetterà di acquisire vantaggio competitivo sul mercato. Negli ultimi anni il concetto di business model ha assunto più valore per gli imprenditori attenti al proprio business, grazie anche alla diffusione del modello del "Business model Canvas" introdotto da Alexander Osterwalder.

 

Che cos’è il “Business Model Canvas”?

 

Questo business model, descrive con semplicità la logica in base alla quale un’organizzazione crea, distribuisce e cattura valore. E’ necessario arrivare a uno schema intuitivo che riassuma la complessità del funzionamento delle imprese, che sappia apporre nuove strategie in un mondo dove tutti interagiscano con un linguaggio unico. Il modello si sostiene su nove elementi base:

 

  1. segmenti di clientela; cioè come un’organizzazione si rivolge a caratteristiche diverse di clienti.
  2. Valore offerto. Cioè la ricerca della soddisfazione del cliente offrendogli un valore aziendale.
  3. Canali. Il valore offerto è presentato ai clienti attraverso canali di comunicazione, distribuzione e vendita.
  4. Relazioni con i clienti. Queste sono stabilite e mantenute con ciascun segmento di clientela.
  5. Flussi di ricavi. Derivano dal valore offerto con successo ai clienti.
  6. Le risorse chiave. Sono i beni necessari per offrire e distribuire gli elementi descritti.
  7. Attività chiave
  8. Partnership chiave. Alcune attività sono date in outsourcing o acquistate fuori dall’impresa.
  9. Struttura dei costi. Sono determinati dal modello di business.

 

Come fare un business model per Ecommerce?

 

Avere un sito Ecommerce non vuol dire avere un semplice sito vetrina o un blog. Un sito di questo tipo è un’attività aziendale vera e propria, caratterizzata da rischi, costi e ricavi. E’ importante quindi creare un business model ecommerce per il tuo progetto online! Crearne uno non è complicato, basta avere carta, penna e idee ben chiare in testa. Crea una griglia su un semplice foglio, parti dal modello poco sopra esposto e adattalo al tuo progetto. Immaginati che i punti siano tutti concatenati tra loro e che siano vitali l’uno per l’altro, non ragionare per scompartimenti. Poni attenzione quindi a ogni dettaglio, condividi l’idea del tuo modello per ecommerce con il tuo team, prova e sperimenta.

 

Per avere un business model per ecommerce completo ti consigliamo di aggiungere un punto davvero importante: la media carrello.

 

10) Media Carrello

 

La media carello si riassume nel prezzo che ogni ordine di un cliente dovrà avere affinché tu possa ottenere dei ricavi. Dovresti calcolarla chiedendoti:

 

  • Quanto potenziale ha il mio sito e-commerce?
  • Quanto mi costerà un ordine?
  • Quanto margine avrò sulla media carrello?

 

Grazie alle risposte a queste domande capirai se il tuo ecommerce potrà veramente funzionare.

 

Ad esempio:

 

Immaginiamo che almeno nei primi periodi per pubblicizzare il tuo ecommerce ed ottenere conversioni utilizzerai il sistema di annunci di Google AdWords.

 

Partendo da questo presupposto immagina di avere un potenziale di ricerca per una determinata parola chiave pari a 1000.

 

Supponiamo che ogni 10000 ricerche riesci ad ottenere 300 click con un PPC (Pay Per Click - costo medio per il click) pari a 0,50 centesimi al click.

 

Vuol dire che in media ogni 300 click dovrai spendere 150,00 € (0,50 cents x 300 click).

 

Dati statistici rivelano che per i siti web la media di CR (Conversion Rate – tasso di conversione) si aggira intorno all’1% (un utente su 100 effettua una conversione).

 

Con 300 click vuol dire quindi che riuscirai ad ottenere 3 ordini con un costo per ordine pari a 50,00€

 

Conclusione: ogni ordine per portarti profitto dovrà avere quindi un valore superiore ai 50,00 €.

 

Questo significa che le AdWords potranno essere utili nelle prime fasi di vita (o in fasi alterne) del tuo ecommerce, per creare brand awareness e per far conoscere i tuoi prodotti ad un pubblico profilato. Nelle fasi successive però dovrai concentrare attenzione sulla SEO (Search Engine Optimization), vera arma vincente dell'ecommerce, che con un prezzo iniziale abbastanza importante potrà portarti in futuro risultati durevoli.

 

 

Esempio di business model ecommerce

 

Per semplificarti la realizzazione del tuo modello abbiamo creato un esempio di Business model per ecommerce. In una pagina abbiamo riassunto tutto quello che ti serve.

 


Business Model

 

 

In questo articolo ti abbiamo spiegato cos’è un business model come fare un business model per ecommerce. Se dopo questa analisi credi di avere tra le mani un progetto vincente non esitare a a contattarci saremo felici di realizzare il tuo sito ecommerce di successo!

 

A presto,

 

Giorgio Nicoli