Giorgio Autore (1)
Scritto da Giorgio Nicoli in SEO
20 ottobre 2015
Ottimizzazione On Page Copertina

Ogni tanto ti capita di scrivere contenuti e articoli per il tuo sito aziendale e vuoi scoprire come posizionarli sui motori di ricerca? In questo articolo parleremo di ottimizzazione on page, una particolare tecnica SEO che ti aiuterà a far aumentare traffico al tuo sito.

 

 

Cos’è l’ottimizzazione on page?

 

L’ottimizzazione on page riguarda quel tipo di ottimizzazione SEO che si applica alle pagine di un sito web. Grazie all’ottimizzazione on page è possibile rendere i contenuti del proprio sito web visibili sulle SERP (Search Engine Results Page) di Google e dei motori di ricerca in generale.

 

Ma come è possibile ottimizzare una pagina web e ottenere più traffico?

 

 

5 punti fondamentali dell’ottimizzazione in page

 

1) Ricerca Parole Chiave

 

Quando decidi di scrivere un articolo di un blog, dovresti scegliere prima di tutto la parola chiave su cui incentrare il tuo contenuto. La strategia fondamentale dell’ottimizzazione on page parte proprio da qui. Attraverso lo strumento “Google Adwords > Strumenti > cerca nuove parole chiave” inserisci la parola chiave che vorresti utilizzare per il tuo articolo e cercane altre simili, che abbiano un buon bilanciamento tra numero di ricerche e livello di concorrenza.

 

Quelle che compaiono nella lista sono le ricerche esatte che gli utenti fanno per ricercare un determinato prodotto o servizio. Grazie ai risultati forniti nell’elenco, sarai in grado di capire se la parola del tuo articolo è ricercata o se conviene utilizzarne una simile.

 

2) Contenuti interessanti

 

Una volta scelta la parola chiave, scrivi un contenuto interessante per il tuo pubblico. Per ottenere un’ottimizzazione on page efficace del tuo articolo, cerca di scrivere in modo lineare, semplice e pulito cercando di offrire ai tuoi lettori qualcosa di nuovo e di originale. Sul web funzionano molto bene gli articoli che possono aiutare gli utenti a compiere un’azione, come i tutorial o le “istruzioni per l’uso”.

 

Dividi il testo in paragrafi, ripeti la parola chiave in modo naturale e posizionala in vari punti del testo. Ove possibile utilizza gli elenchi puntati e numerati. Sono di facile lettura sia per i motori di ricerca, sia per gli utenti. Utilizza dei link di approfondimento dell’argomento anche esterni al tuo sito.

 

Ricorda che l’ottimizzazione on page è utile per i motori di ricerca, ma deve esserlo anche per gli utenti.

Ottimizzazione On Page 1

3) Titoli e Sottotitoli

 

Uno dei fattori fondamentali dell’ottimizzazione on page è proprio la gestione dei titoli. Nel codice HTML sono identificati con i tag: h1 h2 h3 h4 h5 h6. Nella SEO sono fondamentali i primi 3. E’ importante utilizzarli in ordine crescente nel seguente modo:

 

  • H1: corrisponde al titolo del tuo testo. Bisogna utilizzarlo solo una volta nella pagina e deve contenere la keyword scelta.
  • H2: corrisponde al sottotitolo delle tua pagina, puoi utilizzarlo più volte per dividere il testo in paragrafi.
  • H3: corrisponde al sottotitolo del paragrafo in cui è utilizzato l’H2.

 

Nei titoli, ove possibile, utilizza la parola chiave con cui vuoi posizionare il tuo articolo

 

4) Immagini

 

Non creare articoli composti di solo testo. Aggiungi delle belle immagini che possano attirare l’occhio dell’utente e che possano essere indicizzate sui motori di ricerca. Nomina quindi il file che caricherai sul sito con la parola chiave separata da un trattino (esempio-parola-chiave.jpg) e aggiungi il tag “alt” all’immagine. Il tag alt (testo alternativo) è un tag utile, per i motori di ricerca, a descrivere l’immagine a cui è associato.

 

5) Title e Meta description

 

Fa parte dell’ottimizzazione on page la corretta stesura del Title e della meta description. Essi sono i testi che compariranno nello snippet dei risultati di ricerca. Il title deve essere lungo circa 72 caratteri, la meta description invece circa 140 caratteri.

 

Entrambi devono contenere la parola chiave dell’articolo e devono essere strutturati in modo che l’utente sia invogliato a cliccare lo snippet (risultato di ricerca che compare nella SERP). Inserisci una call to action nella meta description, potrebbe tornarti utile per aumentare il tuo CTR (Click through rate).

 

In questo articolo ti ho spiegato come sfruttare al meglio l’ottimizzazione on page per posizionare gli articoli del tuo blog aziendale. Per qualsiasi domanda non esitare a scriverci nei commenti!

 

A presto,

Giorgio Nicoli